"Voglia la grazia dare al mio scritto più luce in qualcosa!"
(Madre Francesca Streitel)
DESTINATARIO DELLE LETTERE
Mons. Anton de Waal
Anton de Waal, primogenito di quindici figli, nacque il 5 maggio 1837 a Emmerich, Niederrhein, Germania. Dopo aver frequentato il ginnasio nella sua città natale, iniziò gli studi di teologia a Münster, dove fu ordinato sacerdote nel 1862. De Waal non fu assegnato alla cura ordinaria delle anime, ma gli fu affidato l’insegnamento e lo studio teologico. Nel 1869 fu promosso dottore di Teologia alla Facoltà della Gregoriana, Roma. Nel periodo in cui De Waal visse a Roma (1868), è stato sia alla Chiesa dell’Anima, sia nel Collegio Camposanto Teutonico, di cui nel 1873 divenne rettore. Fu un sacerdote modello, tutto dedito al servizio della Chiesa, impegnato nelle scienze ecclesiastiche. Ebbe cura particolare per la fondazione della facoltà teologica del collegio dei sacerdoti tedeschi; qui la ricerca dei luoghi di culto fu per lui molto importante. Tramite lui, le catacombe di Roma furono rese accessibili alla gente anche in zone nuove e con maggiori misure di sicurezza.
De Waal venne a contatto con le suore dell’Addolorata nel 1885, quando P. Jordan nel suo viaggio estivo in Germania, gli chiese che per quell’anno si prendesse cura delle questioni temporali delle suore e che cercasse per esse un’abitazione più grande. Nell’autunno dello stesso anno quest’incarico fu assegnato al Cardinal Parocchi dietro richiesta di Sr. M. Scolastica. In veste di amministratore dei beni temporali delle suore, quest’ultimo si occupò dell’acquisto della casa a Borgo S. Spirito, 41, e di alcune querele per questioni di proprietà del 1887 in cui erano implicate le suore che abitavano accanto. Mons. De Waal fu uno dei maggiori benefattori della comunità delle suore a Roma, sia per le necessità materiali sia spirituali. Morì per un attacco cerebrale all’età di ottant’anni, il 23 febbraio 1917 e fu sepolto a Roma nel Camposanto Teutonico.